Riccardo Salusti

Riccardo Salusti nasce a Piombino ( LI ) nel 1967. Dopo aver vissuto a Follonica (GR) per diversi anni esercitando tecniche a pastello e china, si trasferisce a Firenze dove attualmente vive. Trasferitosi nella capitale toscana la propria prassi artistica si sposta su tecniche come lo spray, realizzando soggetti di surrealismo cosmico. Successivamente realizza lavori inerenti a tematiche che riguardano l’uomo nella sua interiorità e il suo rapporto con la società, l’ambiente, la tecnologia. Tratta inoltre temi come i sentimenti, il tempo e la speranza, tutto rappresentato in chiave surreale, moderna e facilmente interpretabile, con riferimenti anche al passato.
Note stilistiche che si evidenziano anche nelle parole scritte dalla scrittrice Federica Murgia in una sua recensione, “Riccardo Salusti cerca di sensibilizzare l’ambientalismo che aiuti l’uomo a ritrovare il senso della continuità della vita, cerca di guidare alla conoscienza per ritrovare la via dei valori persi, descrive il tempo che scorre inesorabile lasciando una società tra le rovine della sua dissennatezza dove potere e tecnologia stanno prendendo il posto di umanità e spiritualità”.
Le sue sono narrazioni della vita dell’uomo e dei suoi “dintorni”, cerca di far riflettere trasmettendo emozioni, facendo pensare al senso della vita e le sue difficoltà, ma anche alla bellezza che si può trovare percorrendo la via giusta.
Le sue mostre personali sono create per suscitare sensazioni e atmosfere provenienti da una profonda sensibilità artistica. I suoi dipinti sono di forte impatto visivo grazie ai suoi contrasti decisi di colori. Sono opere urlanti e racconti di vita, dove lo spettatore ritrova se stesso e il senso delle cose semplici.
Nella sua carriera ha ottenuto vari riconoscimenti artistici: oltre a vincere il “Premio artistico Giuliano Nozzoli” edizione 2023 ha vinto il Premio “Ponte Vecchio” al Museo Caruso di Firenze, il Premio “RVS” nel Salone dei 500 a Palazzo Vecchio di Firenze e il Premio del Ministero dell’Interno con opera in permanenza presso Museo nazionale vvf di Roma. Ha inoltre opere pubblicate all’interno del “CAM n°59 Mondadori”. Ha partecipato a mostre nazionali e internazionali in città come Miami e Basilea.